Rifiuti. L'umido ed il bidoncino areato.
Pubblicato il 2 Ottobre 2010
Per raggiungere gli obiettivi ambientali che derivano dalle norme europee, sarà indispensabile raccogliere separatamente i rifiuti umidi.
Oggi, è il sistema più ecologico e semplice (anche se non automatico o indolore – costa -) per fare bene.
Anche a Maslianico faremo la nostra parte e daremo il nostro contributo per raggiungere i risultati attesi.
Alcuni cittadini sono preoccupati da questa nuova raccolta, altri ne sono contenti (“Finalmente!”).
Per la raccolta dell’umido la domanda più ricorrente è: ma la raccolta dell’umido puzza?
La risposta è: dipende.
Si se raccoglie l’umido in un bidone di plastica, chiuso, e lo si lascia, magari d’estate, qualche giorno di troppo in casa, la puzza è assicurata.
No se si usa il bidoncino areato, il contenitore nella foto. Lascia passare l’aria tra il bidone ed il sacchetto in materiale riciclabile e non permette la fermentazione (la rallenta molto). L'odore è uguale o inferiore a quello della raccolta dell'indifferenziato, come fatta oggi.
I rifiuti si asciugano a contatto con l’aria e diminuisce il peso da portare e smaltire, anche fino al 20%.
Non si forma acqua sul fondo del bidone (chiedete a chi ha usato l’altro modello se gli è piaciuto svuotare un’acqua colorata e odorosa dal bidone chiuso - a me no).
E’ un contenitore studiato e sperimentato.
Trovate qui, ad esempio, una prova della sua efficacia.
Buona lettura.