12 Settembre - Porta la Sporta - Giornata senza sacchetti di plastica.

Per il 12 settembre è fissata un'iniziativa allo scopo di sensibilizzazione ed incentivare ad una "buona pratica ambientale".

"Porta la sporta" sarà la prima prima giornata internazionale senza sacchetti di plastica. Una campagna organizzata dall'associazione Comuni Virtuosi insieme a MCS, Marine Conservation Society, una società inglese no profit che si occupa della tutela dell'ecosistema marino.

Buste e sacchetti di plastica non solo sono un costo pesante per l'ambiente (energia e materie prime), ma causano un vero e proprio massacro nei mari e negli oceani. Basta guardare la foto per rendersi conto del danno. I sacchetti hanno una biodegradabilità (ovvero una durata in ambiente) che si misura in anni. Anche 100.

Dati dagli USA: riciclare una tonnellata di sacchetti costa 4000 $, venderla 32 $.
Da questo dato si capisce quando sono grandi gli interessi economici.

In Bangladesh, Rwanda, Cina, Irlanda, Israele, Sud Africa e molti altri i sacchetti in plastica non biodegrababile sono stati già banditi. O lo si sta per fare.

In Italia dovevavo essere messi fuori mercato dal gennaio 2010. Poi c'è stata una proroga di una anno. Anche perchè mancano alcuni decreti attuativi, a quanto si legge sulla stampa di settore.

Alcuni ipermercati e negozianti si sono autonomamente organizzati e anticiperanno. Grazie e complimenti a loro.

A "Porta la Sporta" hanno aderito le regioni Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Marche ed Emilia Romagna, e soprattutto molti Comuni la stanno pubblicizzando. E' dal piccolo, come sempre, che si comincia a cambiare lo stile.

Quest'anno si sono già usati 345 miliardi di sacchetti nel mondo. Che si producono, si usano qualche minuto, a volte raccolgono la pattumiera, spesso finiscono direttamente in pattumiera.

Anche se i divieti sono rimandati, ognuno di noi può darsi da fare singolarmente.

Consigli? Utilizzare le borse in tela. Basta tenere a portata, in casa o in auto, una o più borse e ricordarsi di usarle.

Molti di noi, sicuramente, si ricordano quando la nonna o il nonno, la mamma o il papà, ci mandavano a prendere il pane o il latte.
In una mano un mini-borsellino, nell'altra o in tasca un sacchetto di tela, di rete o qualcosa di simile.

Non sarebbe male, in questo caso, recuperare un costume quasi abbandonato.
(Grazie a chi ha segnalato la notizia).

#Ambiente