Inquinamento aria: buone pratiche.
Pubblicato il 29 Gennaio 2010
Come sempre nelle questioni legate all'ambiente, le responsabilità per far funzionare al meglio le cose sono
distribuite su tutti. Chi più e chi meno, certamente. Ma il contributo per migliorare le cose possono darlo tutti, partendo dal piccolo.
Un sistema modello "formiche".
Prima era la crisi energetica, ora è l'inquinamento dell'aria, fatto sta che il modell di sviluppo che la nostra società si è data da segnali di notevole debolezza. Va rivisto e ritarato a livelli di consapevolezza e responsabilità più alti.
Dalla politica più influente, fino alla nostra realtà quotidiana.
Per limitare l'inquinamento dell'aria, si possono fare alcune cose, che devono essere sommate a interventi strutturali su periodi più lunghi.
Cercare di muoversi a piedi, in bici o con i mezzi pubblici. Tenere sotto controllo la temperatura di casa (massima 20°) e gli orari di riscaldamento. Revisionare i veicoli per limitare consumi ed inquinamento. Sostituire caldaie obsolete, sfruttando gli incentivi. E chi più ne ha, più ne metta.
Insomma, avere più attenzione.
Serve alla nostra salute ed alla salute di tutti.
Un sistema modello "formiche".
Prima era la crisi energetica, ora è l'inquinamento dell'aria, fatto sta che il modell di sviluppo che la nostra società si è data da segnali di notevole debolezza. Va rivisto e ritarato a livelli di consapevolezza e responsabilità più alti.
Dalla politica più influente, fino alla nostra realtà quotidiana.
Per limitare l'inquinamento dell'aria, si possono fare alcune cose, che devono essere sommate a interventi strutturali su periodi più lunghi.
Cercare di muoversi a piedi, in bici o con i mezzi pubblici. Tenere sotto controllo la temperatura di casa (massima 20°) e gli orari di riscaldamento. Revisionare i veicoli per limitare consumi ed inquinamento. Sostituire caldaie obsolete, sfruttando gli incentivi. E chi più ne ha, più ne metta.
Insomma, avere più attenzione.
Serve alla nostra salute ed alla salute di tutti.