Una nuova strada?

Pubblicato il 3 Dicembre 2012

 In ambito urbano e di quartiere, meno mezzi di transito circolano e meglio è.

Bisogna tentare di  costruire le condizioni per ridurre del traffico, l’inquinamento urbano, proteggere la mobilità dolce (pensate ai bambini che possono camminare per andare a scuola – progetto pedibus-) e far calare la mobilità veicolare di quartiere al minimo indispensabile.

 

Nel P.G.T. è stata prevista la realizzione di un nuovo punte sul sul Breggia, con una via che porta dalla rotonda di Via Roma/Via Carcano al Breggia e, tramite il ponte, in Via Asiago.

 

Un progetto futuribile, come le previsioni di piano spesso sono.

 

Il ponte è stato pensato anche per creare una possibilità di indirizzare il traffico di transito fuori dal centro di Maslianico, operazione da stimolare con una una corretta regolamentazione delle strade interne, eventualmente con una riqualificazione “multifunzione” (percorsi pedonali, ciclabili). (Foto)

  

Lo scopo è usare Via Asiago anche come se fosse una strada periferica di Maslianico. Ovviamente, non possiamo deciderlo da soli. Interessa più amministrazioni. 

 

Il ponte gioverebbe anche porzioni del Comune di Cernobbio ed il traffico da e per Como. Proprio Como vedrebbe valorizzarsi una parte di territorio (le infrastrutture servono anche per questo).

 

Durante la discussione sul PGT, il gruppo di minoranza "Vivere Maslianico" ha proposto la realizzazione di un raddoppio della via XX Settembre, nella zona centrale del paese, per collegare la rotonda tra la provinciale e Via XXV Aprile e Via Burgo, all’interno della Metaltex 

 

Vi dico la mia opinione, già espressa in Consiglio.

 

La proposta dal consigliere Reina (lo ringrazio anche qui perchè animata dalla volontà di migliorare le condizioni di transito in paese) a mio avviso non risolve la questione nella sua interezza.

 

Oltre a dover affrontare enormi problemi di proprietà, di compatibilità con le funzioni aziendali (un’azienda che lavora e da posti di lavoro, sarebbe danneggiata da una strada in questa zona) e di costi (esproprio, realizzazione), tiene il traffico di transito all’interno del paese e non lo sposta sulle strade esterne. 

L'effetto volano di una strada sull'economia locale di Maslianico andrebbe dimostrato.

Le problematiche legate al commercio locale, diffuse in buona parte dei comuni della provincia, sono più articolate.

 

Certamente la nuova strada ipotizzata da "Viovere Maslianico" può far trasferire qualche auto dalla strettoia al nuovo tracciato, ma “taglierebbe” ulteriormente in due zone del paese che, viste con una pianificazione ordinata come quella che si propone, possono invece essere unite nelle funzioni.

Inoltre, consuma territorio per farci passare le macchine.

Ci sono questioni di painificazione e tecniche che, tra le due scelte previsionali (comunque futuribili, complesse e, oggi, possibili solo "sulla carta"), mi fanno preferire la prima. 

 

Per la "riqualificazione urbana" della strettoia, invece, vale la pena fare un ragionamento. 

 

Francesco Gatti

Scritto da Lista Civica

Con tag #Amministrazione

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